Rugby Capoterra vs Cus Genova.
A poco più di un mese dal recupero, l’Amatori Capoterra si confronta ancora una volta contro il Cus Genova nel match valido per il 19mo turno di campionato.
Domenica allo stadio comunale “Santa Rosa” (kick off alle 11), la formazione allenata da Juan Manuel Queirolo tenterà di bissare il successo di metà marzo (20-15) e presentarsi alla sfida della prossima settimana in casa di Bergamo, terza forza del torneo, e potenzialmente ancora un obbiettivo dell’Amatori, con un buon biglietto da visita.
Si gioca alle 11 al Campo Sportivo di Santa Rosa
È indubbiamente un buon periodo per la squadra isolana che, dopo la sconfitta in casa del Piacenza ha sempre vinto, divertendo, divertendosi, ma soprattutto esprimendo a lunghi tratti bel gioco corale e tanta determinazione.
In pratica quello che, fin dall’inizio della stagione il tecnico argentino del Capoterra Queirolo, ha sempre predicato.
Una delle basi da cui ripartire in vista della prossima stagione: quella che potrebbe vedere l’Amatori Capoterra protagonista del torneo datato 2024/2025.
Ancora 5 turni di campionato (compreso il recupero contro Ivrea che si giocherà al termine della stagione) e poi arriverà il “rompete le righe”, ma prima la formazione isolana vuole onorare al meglio il campionato e racimolare ancora punti. E l’occasione che regala il turno numero 19 è di quelle ghiotte, ma non scontata.
Il Cus Genova, infatti, è reduce da due vittorie di fila: Cernusco e Savona e dalla sconfitta interna contro il Cus Milano nell’ultimo turno.
E, una squadra che ha dalla sua l’esperienza, la velocità e anche la fisicità giusta per mettere in difficoltà qualsiasi formazione.
La classifica la vede posizionata al settimo posto con 37 punti finora conquistati, frutto di 6 vittorie e 11 sconfitte.
Ma come sempre coach Queirolo, pur consapevole del fatto che la compagine ligure sia alla portata della sua squadra, predilige puntare sulla concentrazione e il “non dare mai nulla per scontato”, anche perché si gioca ad un orario insolito (ore 11) e anche perché sarà la “prima” al Santa Rosa, visto che sono cominciati i lavori per la sistemazione del prato erboso all’interno del comunale di via Trento.
IL COACH
“Stiamo bene – dice il tecnico del Capoterra Juan Manuel Queirolo – e questo lo si è avvertito soprattutto in queste ultime settimane, affrontando avversari ostici e imprevedibili. Questo ci ha permesso di affinare il nostro gioco e soprattutto migliorare l’affiatamento del gruppo.
Diciamo che tutti quanti siamo felici di questo finale di stagione. C’è anche da dire che a pochi turni dal termine del campionato ci sono ancora molti margini di miglioramento.
Chiedo sempre al gruppo di impegnarsi e non abbassare mai la guardia indipendentemente dall’avversario che si affronta. E queste saranno le basi per poter poi ripartire a settembre in vista della nuova stagione che, spero possa portarci qualche soddisfazione in più.
È ancora presto per fare bilanci, quelli si fanno sempre a fine campionato, ma posso ammettere senza ombra di dubbio che rispetto allo scorso anno ci sono stati tantissimi miglioramenti, grazie anche ai nuovi innesti, ma anche perché molti giovani sono maturati e gli arrivi dalle giovanili si sono subito integrati nel gruppo e questo ci ha portato ad ottenere quello che chiedevo all’inizio della stagione: gioco, divertimento e crescita.
Ora il nostro obbiettivo, a poche settimane dal termine del campionato, rimane quello di confermarci al quarto posto della classifica.
I margini di migliorare la posizione ci sono tutti, anche se Bergamo, nostra prossima avversaria dopo Genova, non sembra abbia le intenzioni di mollare, ma continuiamo a crederci.
Ogni partita per noi è importante – conclude Juan Manuel Queirolo – soprattutto per mantenerci competitivi e accumulare esperienza, maturità e sviluppare ancor più il nostro gioco.
Tutti ingredienti che in 2 o 3 anni ci potrebbero dare le chance per tentare il colpo in serie A”.
Arbitro: Signor Arturo Silvestro di Napoli.
La scheda del match Rugby Capoterra vs Cus Genova
Ufficio Stampa
Amatori Rugby Capoterra