Premio Dave Smith
Il “Premio Dave Smith” è un evento che a Capoterra è diventato tradizione come nei migliori club di rugby anglosassoni, dove la storia delle squadre, dei giocatori, delle società sono tramandate alle generazioni future per ricordare, conoscere e servire da insegnamento e da stimolo ai più giovani.
Il caso vuole che la persona a cui è intitolato il riconoscimento, David Smith, provenisse proprio dalle brume d’Inghilterra e che avesse trovato a Capoterra un posto che gli potesse ricordare la sua terra: una società di rugby.
David Smith divenne da subito grande tifoso dell’Amatori Rugby Capoterra, tanto da chiedere di essere accolto come socio e dirigente.
Era sempre presente per sostenere la squadra, per incoraggiare giocatori e dirigenti, per bere una birra in compagnia (anche due), accompagnato dalla sua gentilissima moglie Anna e dal suo cane.
Un brutto giorno, un male incurabile lo ha portato via e, come lui aveva sempre voluto, la sua commemorazione fu fatta alla club-house del Campo di Rugby di Via Trento alla presenza dei figli, di Anna e di tanti amici, la colonia inglese a Cagliari, dirigenti, tecnici, giocatori, grandi e piccoli, e semplici tifosi che lo avevano conosciuto ed apprezzato e goduto della sua simpatia, spontaneità ed in tanti casi della sua amicizia.
La sera nacque l’idea del Premio Dave Smith.
La famiglia e la società pensarono di ricordare e di perpetuare la memoria di questo straordinario tifoso capoterrese, istituendo un riconoscimento a suo nome da assegnare annualmente al giocatore che si era distinto maggiormente durante la stagione sportiva, sia dal punto di vista tecnico che dal suo impegno quotidiano nello studio, nel lavoro, nell’attaccamento alla maglia e in favore della società.
Ogni stagione, in occasione dell’ultima partita di campionato giocata in casa, viene assegnato l’ambito premio. Ed ancor oggi sembra sentire dagli spalti l’immancabile grido d’incitamento che David rivolgeva alla squadra: