Lecco sbanca il comunale.

Sotto un’improvvisa tempesta di vento, pioggia e grandine Lecco batte Capoterra 18-12.

Il Rugby Lecco riesce a “sbancare” il comunale di via Trento battendo l’Amatori Capoterra nel tredicesimo appuntamento di campionato, con il punteggio di 18-12.

Punteggio basso e, da come si può dedurre dal risultato finale, quella contro la seconda della classe è stata una gara, bella a tratti, equilibrata e incerta fino in fondo.

Ha vinto la compagine lombarda, brava, cinica e precisa, nel trovare i guizzi vincenti (pochi) e a trasformare in punti le occasioni che il campo e l’Amatori le ha regalato.

Capoterra ci ha provato, ma nel primo tempo, complice un’improvvisa tempesta di vento, pioggia e grandine, che ha trasformato in un pantano di fango il prato del comunale, e l’imprecisione, specie sui calci piazzati non è riuscita a sbloccare il risultato.

Meglio nella ripresa, nella quale il XV di casa ha rialzato la testa, mettendo in difficoltà il XV avversario, avvicinandolo, senza però riuscire (complici anche due gialli) a trovare il guizzo vincente per poter chiudere con le braccia al cielo.

Lecco sbanca il comunaleIL MATCH

Le condizioni meteo hanno giocato un brutto scherzo al XV di casa. Vento, acqua e grandine sul comunale nei primi 40’ di gioco hanno influito sul risultato e in qualche modo favorito la formazione lombarda, abituata comunque a giocare con condizioni meteo avverse.

Fin dall’inizio comunque le due squadre stentano ad esprimere un buon rugby ma soprattutto faticano nel trovare la via dei pali.

Il match è equilibrato e l’unico modo per sbloccare il risultato potrebbe venire solo sui calci piazzati.

Si lotta prevalentemente nella parte centrale del campo con Lecco che, forte della sua esperienza tenta in tutti i modi di “bucare” la retroguardia del Capoterra.

Il XV di coach Quierolo non molla di un centimetro. Anzi. L’azione dell’Amatori si fa insistente soprattutto sui loro 5 metri. Lecco è in difficoltà e in due occasioni è costretta al fallo.

Due punizioni che potrebbero mandare sul 6-0 l’Amatori, ma il forte vento contro e tutto il resto giocano un brutto scherzo a Simone Brui che sbaglia entrambi i tentativi.

Il Rugby Lecco caricato a mille dopo gli errori da parte dei padroni di casa, si fa più intraprendente e riesce anche ad uscire dal guscio difensivo abilmente creato per mettere in crisi la formazione di Juan Manuel Queirolo.

Si lotta su ogni pallone e alla fine i lombardi riescono a sfondare e andare in meta.

Arriva la trasformazione e il 7-0 per gli ospiti che, subito dopo, su calcio di punizione riescono ad incrementare il vantaggio, portandosi sul 10-0 punteggio con il quale si chiudono i primi 40’ di gioco.

Nella ripresa un breve spiraglio di sole, ma è il maltempo a non dare tregua alle due contendenti in campo.

Capoterra prova in tutti i modi a sbloccare il punteggio, ma Lecco non arretra di un centimetro.

Balboni si becca un cartellino giallo e poco dopo gli ospiti incrementano su calcio piazzato (13-0).

L’Amatori però non demorde e il XV di casa insiste nel tentativo di mettere in crisi la retroguardia avversaria e, soprattutto nel voler conquistare i primi punti del pomeriggio.

Si combatte e alla fine il muro avversario cede. Arriva la meta di Celembrini, realizzata grazie ad un bel lavoro di squadra in mischia e l’assist da parte di Mattia Aru (che subito dopo esce per infortunio sostituito da Contu): 13-5. Non arriva la trasformazione, poco importa.

Coach Queirolo vuole dare più intensità al gioco dei ragazzi in campo e comincia, grazie ai cambi a disegnare una nuova squadra.

Escono Thioye e Uccheddu sostituiti rispettivamente da Geraci e Ganga.

Arriva anche il giallo a Wiernes per falli ripetuti e Lecco vista la superiorità non si fa pregare per incrementare il proprio vantaggio andando ancora una volta a schiacciare il pallone dietro la linea di fondo (18-5 senza trasformazione).

Capoterra però vuole lottare e la sua azione si fa più incisiva e alla fine arriva anche la seconda meta del pomeriggio firmata da Stara che supera con abilità due difensori e deposita dietro i pali (Brui trasforma): 18-12.

Capoterra prova in tutti i modi a ribaltare il risultato, ma Lecco, forte della sua esperienza non si lascia sorprendere e difende coi i denti l’esiguo vantaggio fino al fischio finale.

Lecco sbanca il comunaleINTERVISTE

Juan Manuel Queirolo – Coach Amatori Rugby Capoterra.

“È stata una bellissima partita, anche se il meteo ci ha condizionato.

Per essere onesto credo sia stata la nostra migliore prestazione stagionale a livello di gioco.

Purtroppo non abbiamo concretizzato qualche azione che abbiamo ben confezionato, nel primo tempo.

Quello che rimane è il fatto che abbiamo fatto una buona prestazione contro la seconda migliore squadra del girone.

È chiaro che se tutto quello che produci in 80’ di gioco non riesci a trasformarlo in punti, queste squadre come Lecco, Bergamo o Piacenza non ti perdonano.

Certe volte capita anche il contrario. Cioè produciamo poco, ma quel che viene creato si trasforma in punti. Oggi questo non è accaduto.

Comunque vedo positivo in quanto oggi la squadra ha espresso quel gioco che stiamo cercando dall’inizio della stagione. Il gruppo si cementa sempre più e con il rientro degli infortunati la squadra appare più competitiva: e contro Lecco questo è avvenuto.

Credo che la causa della sconfitta sia stata soprattutto l’indisciplina. Questo è un problema che ci portiamo dietro dalla prima giornata.

Non possiamo giocare contro una squadra come Lecco, essere indisciplinati e ricevere da parte dell’arbitro due cartellini gialli: sono due regali, questi che formazioni competitive, come ad esempio gli avversari di oggi, non ci perdonano. Bisogna lavorare tanto su questo.

Del resto ripensando a quanto è accaduto in queste 13 giornate questo è un problema che ci ha davvero condizionato e, in qualche modo, fatto perdere anche dei punti in classifica.

Quindi occorre tanta calma per ritrovare quella identità di gioco che oggi si è avuta a tratti e in vista delle prossime gare, migliorare il discorso della disciplina. È fondamentale”.

Lecco sbanca il comunaleLorenzo Celembrini – Centro Amatori Rugby Capoterra.

“Quella contro Lecco è stata decisamente una bella sfida, rovinata in parte dal maltempo e dalla nostra poca pazienza nel lavorare ai fianchi l’avversario per poi poterlo infilare.

Sono riuscito anche a realizzare una meta, nata da un bel lavoro di squadra in mischia, poi l’assist di Mattia Aru che mi ha permesso di realizzare.

Peccato che non sia arrivata la trasformazione. Cinque punti che comunque ci hanno sbloccato.

In definitiva, la partita si poteva vincere rimanendo più calmi e cinici. Oramai la gara è chiusa, non ci resta che archiviarla e pensare allo scontro di domenica prossima in casa del Pro Recco”.

Carlo Stara – Ala Amatori Rugby Capoterra.

“L’azione della meta? Dopo delle fasi chiuse della mischia vicini alla loro area di meta, abbiamo aperto il gioco, ho ricevuto la palla e mi sono infilato tra due difensori del Lecco e ho depositato l’ovale dietro la linea.

Per il resto, quella contro il Rugby Lecco è stata una gara molto bella ed equilibrata con tanto gioco espresso da entrambe le formazioni.

Loro, forti anche dell’esperienza, sono stati molto cinici a fare del bel gioco ma anche a sfruttare al meglio le occasioni che hanno avuto.

Noi purtroppo ci siamo persi in qualche dettaglio: abbiamo fatto qualche errore di troppo che poi abbiamo pagato con due mete subite.

Sicuramente il vento e la pioggia hanno ostacolato tantissimo il nostro gioco.

Però sono convinto che anche stasera, così come è capitato in diverse occasioni nel corso della stagione, avevamo le carte in regola per poterla vincere. Peccato”.

LE FORMAZIONI IN CAMPO

AMATORI RUGBY CAPOTERRA: Thioye, Uccheddu, Chibsa, Ferrentino, Gardonio, Balboni, Vega, Pace, Brui, Zucconi, Stara, Wiernes, Smeraldo, Celembrini, Aru. Allenatore: Juan Manuel Queirolo. A disposizione: Geraci, Ganga, Sainas, Oghittu, Mariani, Marongiu, Contu.

RUGBY LECCO: Robledo, Vacirca, Shalby, Galli, Valentini, Maspero, Orlandi, Pandiani, Pellegrino, Zappa, Cappelletti, Rusconi, Mauri, Alippi, Sala. Allenatore: Sebastian Damiani. A disposizione: Rigonelli, Butskhrikidze, Ziliotto, Catania, Crimella.

La scheda del match Rugby Capoterra vs Lecco

Ufficio Stampa
Amatori Rugby Capoterra