Lecco vs Rugby Capoterra.
Finiti i festeggiamenti, meritatissimi, per celebrare l’ultima vittoria, ottenuta in casa contro Piacenza, per l’Amatori Rugby Capoterra è già tempo di campionato. Domenica sarà la volta dell’ASD Rugby Lecco che ospiterà capitan Garau e compagni. Guarda caso si tratta ancora di una formazione di alta classifica, quelle che, in effetti, piacciono all’Amatori. Si gioca al Centro Sportivo “Bione” di Lecco (si parte alle 15:30) e ancora una volta la compagine isolana farà di tutto per stupire ma anche per rientrare in Sardegna con un risultato positivo. Un solo punto, che casualità, quello che ha decretato la vittoria delle due contendenti che si affrontano domenica, nello scorso turno di campionato. La squadra lombarda ha fatto sua la sfida esterna contro il Monferrato vincendo per 22-21, il Capoterra, sappiamo, ha vinto contro la vice capolista Piacenza per 13-12. All’andata al comunale i lombardi si imposero con un secco 18-0.
E domani sarà la volta della terza della classe: l’ASD Rugby Lecco che di punti, finora ne ha ottenuto 46, frutto di 9 vittorie e 5 sconfitte. Una squadra che vorrà fare bella figura davanti al proprio pubblico, regalando continuità di risultati (si presenta a questa sfida con cinque vittorie di fila. Lecco non perde dal 6 marzo: 10-8 contro Piacenza), al cospetto di un Capoterra tonico e in salute che di successi ne ha ottenuto solo 5 con 7 sconfitte, ma che è considerata una vera e propria “ammazza grandi”.
Ne sa qualcosa proprio la vice capolista Piacenza che domenica scorsa si è dovuta arrendere davanti alla saracinesca difensiva messa in atto da Gabriele Ambus e compagni…
Gabriele Ambus, anzitutto, complimenti per la vittoria di domenica scorsa contro la vice capolista… che gara è stata?
“Grazie per i complimenti. Ma credo che questi vadano fatti a tutta la squadra, a chi è sceso in campo, a chi è rimasto fuori, a chi in settimana si è allenato senza risparmiarsi, alla società sempre presente e al pubblico che, nelle gare casalinghe ogni domenica ci incoraggia e carica sempre con maggiore affetto. Abbiamo preparato la gara con grande attenzione e attitudine in allenamento. Sappiamo di avere ancora dei limiti sulle fasi di conquista, ma abbiamo giocato con Piacenza senza paura e a viso aperto. Il risultato lo conosciamo, una vittoria tirata di una gara combattuta”.
Oramai con le grandi, è appurato, date il meglio…e domenica si va a Lecco in casa della terza in classifica. Cosa vi aspettate da questa trasferta?
“Ci aspettiamo la solita trasferta di Lecco, lunga e faticosa sul piano psico-fisico. La gara sarà di alto livello come sempre contro di loro. Sono una squadra esperta, capace di battere chiunque, ma noi andremo al Bione rivitalizzati da questo 2022”.
È stato finora un 2022 davvero fantastico, in termini di risultati e prestazioni. In voi c’è un pizzico di rammarico per quello che non è stato? Ovvero: una prima parte della stagione non esaltante poi dopo la sosta per il covid siete ripartiti con un piglio diverso. Come mai?
“Nessun rammarico, i momenti difficili ci stanno, nello sport come nella vita, bisogna riuscire a superarli. Noi abbiamo lavorato per unire il gruppo, creare armonia in allenamento e sfruttare questi benefici per portare il sacrificio ad un livello più alto. Ora tutti giocano per il compagno, per la squadra e per la maglia, felici di far parte di questo club”.
La squadra è unita più che mai. Sarà un finale di stagione scoppiettante per il Capoterra?
“Sicuramente lo sarà. I presupposti per fare ulteriormente bene ci sono tutti e poi la nostra forza è il gruppo, e io credo realmente nei miei compagni”.
Che futuro ha questa squadra?
“Il futuro è tutto da scrivere. Abbiamo deciso a gennaio di divertirci e di farlo con serietà. Questo è il presente. Vogliamo terminare l’anno ponendo delle buone basi per il prossimo e togliendoci ancora qualche soddisfazione”.
La scheda del match Lecco vs Rugby Capoterra
Ufficio Stampa
Amatori Rugby Capoterra