Juan Manuel Queirolo nuovo allenatore del Capoterra.
Ha iniziato la sua attività di allenatore, proprio con il Capoterra nel lontano 2008 (vi rimase fino al 2015) e ora le strade tra Juan Manuel Queirolo e l’Amatori Rugby Capoterra si incrociano nuovamente. Sarà lui infatti il tecnico che guiderà l’Amatori nel prossimo campionato di serie B.
Nei giorni scorsi il neo presidente del Capoterra Andrea Cogoni aveva detto:
“Il nuovo allenatore del Capoterra è un tecnico che, tra le tante offerte ricevute da club francesi, neozelandesi e italiani, ha scelto Capoterra su tutti. È la figura giusta che gode di profonda stima sia dal gruppo dirigente che dal gruppo giocatori”.
E Queirolo (Quichi per gli amici) ha accettato di buon grado la richiesta di ritornare in quel club che, lui stesso da giocatore e da allenatore, ha contribuito a far crescere.
“È un orgoglio e una felicità ritornare nella mia seconda casa dopo l’esperienza qui in Argentina. Ringrazio sempre il Capoterra per quello che ha fatto per me in passato negli ultimi anni della mia carriera come giocatore e nella mia formazione come allenatore. Sarà una bella sfida far tornare competitivo il Capoterra recuperando quell’identità di gioco che lo ha caratterizzato”.
Classe 1974 (31 luglio), Juan Manuel Queirolo nasce a Rosario in Argentina, città che lo ha visto giovanissimo intraprendere la disciplina della palla ovale, giocando proprio nella squadra della sua città fino al 1999, quando decise di lasciare la terra natia per sbarcare in Italia, indossare la maglia del Viadana e successivamente anche quella della nazionale azzurra (oriundo).
La sua attività da professionista della palla ovale (giocava come mediano di mischia) rimbalzò tra l’Italia e la Francia giocando nell’ordine con: Dax, Béziers, Leonessa (Brescia), Rovigo e Amatori Catania.
Nel 2008 arriva in Sardegna, giocando con la serie B del Capoterra e riuscendo a conquistare la promozione in Serie A al termine della stagione 2010/2011 che l’ha visto protagonista nel doppio ruolo di allenatore-giocatore.
Con la società isolana rimase fino al termine della stagione 2014-2015, poi il ritorno in Argentina, diventando direttore tecnico e allenatore dell’Old Resian, riuscendo nel 2017 ad ottenere la storica promozione nel massimo campionato di rugby argentino.
Tra i ruoli importanti ricoperti in Italia, ricordiamo quello di direttore del Centro di formazione Nazionale FIR Under 16 dal 2013 al 2016.
Ufficio Stampa
Amatori Rugby Capoterra