Alghero vs Rugby Capoterra.

Il derby, in qualsiasi disciplina a squadre, regala sempre tante emozioni, e risultati davvero imprevedibili. Domani, l’ottava di andata della serie B maschile di rugby offre l’ennesima sfida tra l’Amatori Capoterra e l’Amatori Alghero. Si gioca, alle 14,30 al Maria Pia, diventato in queste ultime stagioni, per le squadre avversarie dei catalani, un campo davvero impossibile da violare.

Nella gara di domani c’è in palio davvero tanto. Da una parte, l’Alghero, in caso di vittoria potrebbe ottenere la vetta della classifica (sperando in un passo falso del Rugby Monferrato in casa della Union Rugby Milano). Mentre il Capoterra da un risultato positivo al Maria Pia, potrebbe ottenere quei punti indispensabili per avvicinarsi sempre più nelle zone alte della graduatoria o quantomeno si allontanerebbe dai bassifondi della classifica. Sfida quindi che entrambe le contendenti vogliono vincere.

Capoterra si presenta a questo derby con il morale a mille dopo il bel successo interno della scorsa settimana contro il Lumezzane.

La squadra è carica e pronta a lottare al cospetto di una grande del campionato” ammette il presidente dell’Amatori Capoterra Carlo Baire. “Il derby è una gara davvero difficile, strana e aperta a qualsiasi risultato. Una sfida sentita dai ragazzi che, più che mai durante la stagione, aspettano questo momento. Sono convinto che il gruppo si farà valere e lotterà fino in fondo per ottenere un risultato positivo. Non ci dovrebbero essere problemi. Il tecnico Lisandro Villagra in settimana ha lavorato bene con i ragazzi provando schemi e caricando i ragazzi. Il suo innesto, già dalla scorsa settimana contro il Lumezzane ha potenziato e completato il gruppo. Tutti dovrebbero essere del match compreso Ferrini che si è ripreso completamente dall’infortunio. Rimane solo qualche dubbio sulla presenza di Mattia Aru. Alghero è una squadra che secondo me ha le carte in regola per riuscire ad arrivare in serie A, lo dice la rosa composta da tanti professionisti e la rilevante campagna acquisti fatta in estate. In casa poi difficilmente si distrae. Capoterra comunque cercherà di lottare a viso aperto con l’intento soprattutto di proseguire nel progetto di valorizzazione e crescita degli atleti locali e soprattutto sardi. Cercheremo una prova di maturità consapevoli del fatto che non abbiamo nulla da perdere”.

La gara tra Amatori Alghero e Amatori Capoterra sarà arbitrata da Leonardo Masini di Roma.

Ufficio Stampa
Amatori Rugby Capoterra