Nuova vittoria contro Ivrea.

Vittoria doveva essere e vittoria è stata. L’Amatori Rugby Capoterra sfrutta nel miglior modo possibile la trasferta di Ivrea, nella tana dell’ultima in classifica, trovando la quarta vittoria stagionale (28-23). Era, quello in terra di Piemonte, il successo che la formazione isolana, cercava da diverso tempo, non solo per mettere punti in cascina, ma soprattutto per premiare il grande lavoro svolto dal gruppo nel corso di questi ultimi mesi.

Una squadra che ha sudato tanto in allenamento, limando pian pianino tutte le varie problematiche, riuscendo anche a sfiorare in diverse occasioni il successo, talvolta volato via proprio nelle battute finali. Così come è avvenuto la scorsa settimana al comunale contro il Cus Milano.

Ad Ivrea è stata una gara nella quale ha vinto la squadra che sui piazzati ha sbagliato di meno. E in effetti sono stati tanti nel corso della sfida le punizioni comminate dal signor Dario Marzetta di Brescia ad entrambe le contendenti.

Un appassionato testa a testa che ha portato le due squadre ad alternarsi al vertice del match. Alla fine l’Amatori, grazie anche alla precisione di Stara e alla determinazione di Marcello Garau ha trovato in dirittura d’arrivo i punti della vittoria.

IL MATCH

La squadra è concentrata e non vuole lasciare l’iniziativa alla compagine di casa. Ed ecco che passano i primi minuti per prendere posizione in campo che Mattia Aru trova il guizzo vincente per trovare il varco nella difesa di casa e piazzare l’ovale dietro ai pali. È la meta del primo vantaggio per l’Amatori che però non viene trasformata.

La reazione della squadra di casa è pressoché immediata. Il centrocampo isolano funziona, e si vede, ma ogni tanto soffre, non solo il vento ma anche la velocità dei padroni di casa bravi a lottare e alla fine, anche e trovare la meta e la trasformazione che ribalta tutto e regala il vantaggio ai piemontesi (7-5).

L’ovale corre tra le mani dell’Amatori e questo infastidisce certamente il Rugby Ivrea che cerca in tutti i modi di interrompere l’azione ospite. Ci prova e ci riesce commettendo fallo e regalando un piazzato al piede di Carlo Stara che non fallisce l’appuntamento con i pali: 8-7.

Si riparte e si invertono i ruoli. Dopo pochi minuti è l’Amatori a commettere fallo e a consentire all’Ivrea di trovare tre facili punti su punizione (10-8). È un testa a testa che va avanti, praticamente ad oltranza. A spuntarla alla fine dei primi 40’, è proprio il Capoterra che sull’ennesima punizione trova il nuovo vantaggio con il solito Stara (14-13).

Nella ripresa i padroni di casa scendono in campo con un piglio diverso: più battagliero. E a farne le spese è ovviamente il Capoterra che lascia la retroguardia un tantino sguarnita e subisce la meta da parte di Ivrea. I piemontesi con la trasformazione ottengono sette punti e allungano il passo: 20-14.

In altre occasioni questo mini break sarebbe stato l’inizio del crollo. Arrivano i cambi e dalla panchina le forze fresche che rivitalizzano l’Amatori, ma non solo: la meta dei padroni di casa fa scattare qualcosa nella testa dei XV isolano che trova, con Stara sei punti importanti su punizione (due di fila).

È pareggio: 20-20, ma non basta perché sempre dal piede “fatato” di Carlo Stara arriva anche il nuovo vantaggio dell’Amatori (23-20).

Ivrea, indubbiamente subisce il colpo e fatica tantissimo non solo nel contrastare il gioco degli avversari, ma soprattutto a trovare delle soluzioni per “aprirne” la difesa.

È il momento di chiudere il match. Lo capisce tutto il gruppo isolano che incrementa il ritmo per realizzare il punto vincente. La meta è di Marcello Garau ma non arriva la trasformazione (23-28). Poco importa perché, anche se Ivrea trova altri tre punti su punizione il tempo gioca a favore dell’Amatori che chiude con le braccia al cielo.

L’INTERVISTA

Matteo Uccheddu – Capitano dell’Amatori Rugby Capoterra.

“Abbiamo preparato questa partita nel migliore dei modi. Del resto l’occasione che il calendario ci regalava era troppo ghiotta: contro l’ultima in classifica non potevamo certo sbagliare, anche perché c’era da capitalizzare quanto di buono fatto in occasione delle sfortunate gare precedenti.

Contro Ivrea abbiamo giocato un primo tempo davvero combattuto, soffrendo non solo l’avversario, ma anche le condizioni climatiche con un fastidioso vento contro che, in qualche modo ha favorito i nostri avversari.

Nel secondo tempo, siamo stati più “cattivi”. I cambi sono stati quelli giusti, quelli che hanno cambiato la sfida e consentito di battere Ivrea e conquistare una nuova vittoria. Ora week end libero per la sosta pasquale e poi a lavorare per preparare nel migliore dei modi il big match in casa, al comunale contro il Piacenza”.

LE FORMAZIONI IN CAMPO

AMATORI RUGBY CAPOTERRA: Echazu, Uccheddu, Vecchia, Greco, Vega, Smeraldo, Fanutza, Gardonio, Brui, Moncada, Stara, Hangelin, Murgia, Celembrini, Aru. Allenatore: Atzori Carlo. A disposizione: Piras, Biccu, Ganga, Loddo, Ambus, Garau, Zucca.

IVREA RUGBY: De Lise, Barbuscia, Converso, Marchi, S. Macrì, Barilli, L. Macrì, Zilioli, Meneghini, Pavan, Beratto, Sanfilippo, Attye, Rabachino, Valsecchi. Allenatore: De Meyer. A disposizione: De Milito, Ciancio, Del Torno, Villani, Munoz, Ana, De Lise.

Arbitro: Signor Dario Marzetta di Brescia.

La scheda del match Ivrea vs Rugby Capoterra

Ufficio Stampa
Amatori Rugby Capoterra