Rugby Capoterra vs Varese.

Stavolta i presupposti per riuscire a chiudere la gara con le braccia al cielo ci sono tutti perché domenica, al Comunale di via Trento arriva Varese, squadra decisamente alla portata dell’Amatori Capoterra che dopo i segnali di crescita emersi nelle ultime uscite, vorrebbe regalare dei punti per incrementare la classifica e una piccola gioia a propri tifosi.

La sconfitta di sette gironi fa in casa del lanciatissimo Bergamo 1950 ha consegnato al campionato un Capoterra determinato e capace di rialzare la testa, soprattutto nei momenti di grande difficoltà. Sicuramente un importante passo in avanti in vista del prosieguo della stagione ma anche in vista della prossima stagione che, si spera possa regalare maggiori soddisfazioni all’Amatori.

Varese si può battere. Questa è una sorta di parola d’ordine fissata nella testa del gruppo che domenica (si parte alle 14:30) affronterà la formazione lombarda.

Varese si presenta a questa gara d’andata contro il Capoterra dopo aver subito l’ennesimo passo falso, in casa contro il Cus Milano (75-15) e quindi, considerato la vicinanza in classifica (ottava Capoterra e nona Varese), un pensierino al colpaccio in trasferta da parte della compagine lombarda, è lecito farlo.

Due vittore per l’Amatori e un successo e un pareggio per il Varese. La differenza tra le due squadre è tutta ridotta a questi piccoli numeri. Il lavoro sul campo e in palestra, in settimana è stato intenso e il gruppo si è allenato con grande determinazione. Del resto l’occasione è ghiotta e sarebbe davvero un peccato lasciarsela sfuggire come ammette il capitano dell’Amatori Marcello Garau.

“Come detto, domani affrontiamo il Rugby Varese. Una squadra alla nostra portata che naviga come noi nei piani bassi della classifica. Dobbiamo sfruttare quello che ci offre il calendario, ma soprattutto giochiamo in casa e il fattore campo sarà determinante per caricarci e per trovare un buon risultato che, oramai manca da troppo tempo”.

In queste ultime settimane il Capoterra ha dimostrato di aver raggiunto un buon livello di preparazione, ma anche quella giusta cattiveria che prima forse mancava.

“Sicuramente c’è un bel gruppo, purtroppo ci mancano 2-3 giocatori in ruoli fondamentali per raggiungere alcuni obiettivi, ma la voglia di lottare non manca e la squadra si sacrifica tanto. Tanto lavoro, tanto sudore, tanta fatica, che spero a breve si concretizzi in punti in classifica”.

Avete risolto o quasi i black out del secondo tempo. Cosa ci aspettiamo per Domenica?

“Domenica mi aspetto una gara giocata con intelligenza e agonismo. Praticamente la gara perfetta: rispettando l’avversario per cercare di punirlo non appena c’è ne sia la possibilità… confidando anche sul piede magico di Mattia Aru”.

Che squadra è Varese?

“Il Varese, dai video che abbiamo visionato in settimana, sembra una squadra come noi, con tante difficoltà ma nonostante ciò, in campo ci mette tanta energia, in tutti i reparti. Per questo motivo è indispensabile che il Capoterra entri in campo con la giusta concentrazione per affrontare un Varese che non vorrà fare regali”.

Avendo raggiunto un’intesa nei reparti, o quasi, dove può arrivare il Rugby Capoterra?

“Come detto, al nostro gruppo, per essere completo mancano due/tre giocatori fondamentali. Perciò nonostante ci sia stata nelle ultime settimane una crescita, non credo che questa stagione ci regalerà molti colpi di scena”.

La scheda del match Rugby Capoterra vs Varese

Ufficio Stampa
Amatori Rugby Capoterra