Rugby Capoterra vs Lecco. Le parole del capitano.
Domenica scorsa in casa della capolista del girone non è andata bene all’Amatori Capoterra. Certo, la sconfitta contro Piacenza (77-7), la prima della classe, ci poteva anche stare, ma non di queste proporzioni. Arbitraggio, approccio sbagliato alla gara, formazione rimaneggiate per via degli assenti, tutti fattori che hanno decisamente contribuito a far diventare amarissima una domenica pomeriggio in terra emiliana.
Ma come sempre accade nello sport e anche il rugby non è da meno, per fortuna il campionato continua e il calendario regala subito la possibilità di rimediare e dimenticare al più presto questo passo falso.
E domenica al “comunale” di via Trento (inizio alle 14:30) è di scena il Rugby Lecco, sesta forza del campionato (seppur in compagnia di Monferrato e Franciacorta) con 11 punti finora conquistati, solo 3 in più della squadra allenata da Alejandro Eschoyez che di punti ne ha ottenuti solo 8.
Ha perso Capoterra nell’ultima giornata, ma anche Lecco non è uscita dal proprio campo con le braccia al cielo, fermata dal Monferrato per 24-20. E domenica sarà gara da due squadre che vorranno rialzare la testa dopo le deludenti prestazioni della scorsa settimana.
Un passo falso sicuramente difficile da digerire, come conferma Marcello Garau capitano dell’Amatori Rugby Capoterra.
Dopo due vittorie di fila, domenica siete stati travolti dalla capolista. Cosa è successo?
“Le due vittorie di fila ottenute in casa contro Bergamo e Ivrea, dopo la partenza falsa nei campi di Rovato e CUS Milano, hanno motivato il gruppo che ha lavorato due settimane con impegno e dedizione in preparazione alla gara di Piacenza. Poi in campo tutto è cambiato”.
Gara preparata nei minimi particolari, come del resto ama fare il tecnico Eschoyez, ma poi il campo ha dato un’altra versione della realtà…
“Il risultato di domenica scorsa è impattante, maturato nostro malgrado a causa di vari fattori. La sveglia alle 4:00 del mattino per raggiungere l’aeroporto non ha giovato sicuramente, ma dopo tanti anni non può essere considerata come scusa”.
Quindi?
“Penso che sia stata la mancanza di attitudine messa in campo dalla squadra domenica ad aver portato ad un risultato del genere, mettendo in luce un divario tra le due squadra che credo non sia reale.
Abbiamo tutte le carte per tener testa a squadre di questo calibro, sta a noi riuscire ad entrare in campo con la testa giusta.
In settimana abbiamo analizzato le cause che hanno portato alla sconfitta con Piacenza e abbiamo lavorato benissimo sul piano fisico”.
Ora però occorre subito rimediare. Domenica al comunale arriva Lecco. Un avversario ostico. Come state preparando la sfida?
“Lavorando tanto in campo e studiando il nostro avversario in tutti i particolari. Lecco è da anni un avversario ostico e leale. Giocheremo in casa davanti alla nostra gente con tanta voglia di riscatto! Questo è certo.
La voglia di riuscire a conquistare una vittoria è tanta. Siamo carichi e pronti a dare battaglia, anche se, ripeto, non sarà facile, ma ci proveremo lo stesso”.
La scheda del match Rugby Capoterra vs Lecco
Ufficio Stampa
Amatori Rugby Capoterra