Rovato vs Rugby Capoterra.

Finalmente si gioca. Saltato il primo turno di campionato con il previsto esordio casalingo in casa contro Bergamo rinviato a causa di assenza di posti aereo per la Sardegna, l’Amatori Rugby Capoterra affronta domenica, la prima trasferta della stagione in casa del Rugby Rovato.

Il gruppo, dopo tanto attendere, è pronto a giocare per la conquista dei punti in palio ed è caricato a mille dopo la fase di preparazione e dopo le “uscite” positive pre-campionato contro l’Amatori Alghero in occasione del trofeo “Isola dei Nuraghi”.

Domenica alle 15,30 allo stadio “Giulio e Silvio Pagani” di Rovato si parte per una nuova avventura in casa di una formazione che, dopo il successo ottenuto domenica in trasferta sul campo del Monferrato (28-26), vorrà certamente puntare a ben figurare sul campo amico per allungare la striscia.

Capoterra si presenta a questo match come una squadra che ha le carte in regola per poter affrontare nel migliore dei modi la compagine lombarda, forte dell’entusiasmo del gruppo e anche dell’ottimo stato di forma della squadra emerso proprio in occasione delle recenti due gare contro Alghero.

“Si tratta della prima trasferta dopo quasi due anni – dice Alejandro Eschoyez tecnico argentino del Rugby Capoterra – Ricordo l’ultima nostra gara esterna prima che tutto cominciasse fu il 25 gennaio 2020 e, guarda caso, proprio sul campo del Rovato. Praticamente si riparte da dove avevamo finito… che casualità. Andiamo ad affrontare questa sfida, ma posso anche dire tutta la stagione, con un grandissimo entusiasmo. Si torna a giocare ufficialmente. Abbiamo già fatto delle amichevoli, con l’Alghero, una grande collaborazione quella che abbiamo con la compagine catalana che serve tantissimo ad entrambe per crescere, ma stavolta si lotta per conquistare punti. Proprio grazie alla preparazione e l’aver disputato un pre campionato di alto livello, partiamo per questa nuova stagione con tanta fiducia e tanti buoni propositi”.

Il gruppo scalpita quindi?

“I ragazzi sono davvero uniti e non vedono l’ora di cominciare. Una squadra ringiovanita, grazie a qualche acquisto mirato, ma veramente siamo orgogliosi ed entusiasti di rappresentare il rugby sardo e il rugby di Capoterra in questa trasferta. Ci mancava tanto lottare per un qualcosa, combattere per conquistare punti e, dopo tanta attesa, finalmente il momento è arrivato. Anche le trasferte, che per molte società, specialmente quando si tratta di venire in Sardegna, sono pesanti, noi che ne facciamo due al mese, diventano anche un piacere.

Come arrivate a questa sfida di domenica contro Rovato?

“Nel migliore dei modi. La squadra sotto l’aspetto fisico sta benissimo, ha fatto una buona preparazione ed è un gruppo quasi completo”.

Quasi?

“Si è inutile negarlo, manca qualche innesto che, spero arrivi presto, ma siamo sulla buona strada. Per domenica mi aspetto ovviamente una riconferma di quanto di positivo fatto finora dai ragazzi. Mi aspetto da parte loro tanta maturità e soprattutto che facciano tutto quello che abbiamo preparato”.

Gli avversari?

“Rovato è una squadra che non dichiara mai di puntare alla promozione, ma ogni anno costruisce un gruppo che, a mio parere può lottare per il salto di categoria. Hanno la fortuna di poter attingere da tante squadre della zona e pertanto mi aspetto una squadra tosta come sempre lo è stata”.

Capoterra che ovviamente non si tirerà indietro e punterà a fare risultato?

“Indubbiamente. I ragazzi dovranno fare la partita, utilizzando schemi e movimenti preparati in allenamento. Sono convinto che domenica chi potrà, assisterà davvero ad un bel match. E come ho sempre detto, l’importante, a prescindere dal risultato finale, è uscire dal campo a testa alta, dimostrando di aver dato il massimo, magari riuscendo anche ad imporre il nostro gioco”.

Per chiudere?

“Un’ultima cosa. Questo fine settimana debutta la formazione di serie C del Capoterra. Una squadra giovane, rinforzata da alcuni elementi del rugby Oristano. Credo sia una notizia fantastica per noi, a livello societario. Una squadra composta da ragazzi che, non avranno molto minutaggio con la serie B ma che potranno farsi le ossa nel campionato minore. Giochiamo venerdì alle 20,30 in via Trento contro il Rugby Cagliari. Una sfida che continua visto che anche con l’Under 17 abbiamo battuto Cagliari. La stagione è iniziata nel migliore dei modi e chissà che domenica non arrivi un’altra bella notizia”.

Ufficio Stampa
Amatori Rugby Capoterra