Rivincita contro Milano. Vince Capoterra.

Vince l’Amatori Capoterra con il punteggio di 16-10. Si, è tutto vero, questo pomeriggio la formazione isolana ha confezionato al tecnico Carlo Atzori un bel regalo di compleanno (come da lui richiesto), riuscendo a battere la vice capolista del girone 1, quell’Amatori Union Rugby Milano, che solo 15 giorni fa l’aveva travolta sul proprio campo per 61-5 nel recupero della decima giornata.

Contro la compagine lombarda, l’Amatori ha giocato la gara perfetta. Concentrata per tutti gli 80’ di gioco, la formazione di Capoterra ha iniziato la gara con il piede giusto, poi è stata raggiunta e superata. Nella ripresa Milano ha calato il ritmo, ma non l’Amatori che ha dapprima ridotto le distanze, riuscendo poi a punire in maniera definitiva la Union grazie alla meta di Stara.

I presupposti per fare bene e portare in cascina altri punti, c’erano tutti da parte del XV di casa che, in settimana ha preparato la gara in maniera maniacale. E il tanto lavoro settimanale oggi ha dato i frutti sperati. Tutti hanno dato il giusto contributo, ma ovviamente la palma del migliore è andata a Carlo Stara che, questo pomeriggio, al termine della sfida contro Milano, è stato premiato dalla società con l’assegnazione del premio Dave Smith.

Un riconoscimento da parte della società al giocatore, dell’Amatori che si è distinto maggiormente durante la stagione sportiva, sia dal punto di vista tecnico che dal suo impegno quotidiano nello studio (per i giovani talenti), nel lavoro, nell’attaccamento alla maglia e in favore della società.

IL MATCH

Buon avvio di gara da parte dell’Amatori che dopo essersi posizionata in campo, trova subito 3 punti su una punizione trasformata da Mattia Aru. Milano corre, ma soffre non solo il caldo (dopo 20’ pausa acqua) ma anche il forte vento di maestrale che soffia sul comunale di via Trento. E Capoterra ci riprova. Sfrutta al meglio la posizione in campo della squadra e subisce qualche fallo di troppo sanzionato dall’arbitro. Ancora punizione, ancora Mattia Aru e ancora tre punti per l’Amatori che si porta sul 6-0.

Milano comincia a reagire. Sfrutta al meglio, in questa fase della gara, la prestanza fisica del gruppo, per mettere in difficoltà la difesa di casa costretta, purtroppo al fallo. E su una punizione Milano accorcia le distanze (6-3).

Non paga la formazione ospite spinge maggiormente sull’acceleratore e sfrutta la meglio un momento di disattenzione della squadra di casa per trovare la via della meta e della trasformazione. Il vantaggio è acquisito (10-6), ma Milano si ferma, così come il primo tempo che si chiude sul 10-6 per la compagine ospite.

Nella ripresa, sono i padroni di casa a partire con il piede giusto. E proprio su calcio di punizione, il piede fatato di Mattia Aru non sbaglia e arrivano altri tre punti per l’Amatori che si avvicina pericolosamente.

Milano si barrica in difesa per mantenere il vantaggio e proprio nel finale, dopo tanto gioco e tante belle azioni da parte dell’Amatori arriva la meta firmata da Carlo Stara e trasformata da Mattia Aru che fissa il punteggio sul 16-10.

Alla fine arriva la festa da parte dei tifosi per il tecnico Carlo Atzori, ma soprattutto per Carlo Stara, il super festeggiato per la meta e per aver conquistato il prestigioso “Dave Smith”.

L’INTERVISTA

Carlo Atzori – Amatori Rugby Capoterra. 

“Oggi abbiamo raggiunto l’obbiettivo massimo, con la vittoria: una bella vittoria. Siamo partiti subito bene nonostante fossimo controvento, abbiamo trovato dei punti importanti. Purtroppo loro, da squadra esperta quale sono, hanno sfruttato al meglio qualche nostro errore difensivo e ci hanno subito punito chiudendo il primo tempo in vantaggio.

Nella ripresa, avendolo a favore abbiamo cercato di sfruttare a favore il fattore vento, riuscendo a ribaltare il risultato. Come sempre ci roviniamo il finale, rischiando davvero tanto per un giallo fischiato a pochi minuti dalla fine che ci ha costretti a giocare l’ultima fase del match con un uomo in meno. Ma abbiamo stretto i denti e alla fine abbiamo chiuso con le braccia al cielo.

Indubbiamente una partita dura, giocata a viso aperto da entrambe le squadre. Loro con il solito gioco di passaggi e di movimento palla, noi però abbiamo ritrovato quella difesa già fatta contro il Cus Milano e il Piacenza che ci ha permesso di contenere i loro attacchi.

Buon lavoro della mischia che ci ha “regalato” qualche punizione e Mattia Aru è stato bravo nel piazzare in diverse occasioni l’ovale tra i pali. E poi devo dire che anche con le touche siamo andati a migliorare ulteriormente trovando i palloni giusti e di qualità per poterli sfruttare al massimo.

Ovviamente siamo strafelici per il risultato ottenuto, tra l’altro davanti al pubblico di casa. In pochi oggi avrebbero scommesso su di una nostra vittoria, ma noi siamo riusciti a ribaltare il pronostico. A fine partita ho trovato gente felice e non solo di Capoterra, per quello che abbiamo fatto.

Ora domenica ci aspetta l’ultima fatica della stagione contro il Monferrato e siamo pronti a onorare il campionato fino in fondo dando il massimo per riuscire a rientrare in Sardegna con un risultato positivo”.

LE FORMAZIONI IN CAMPO

AMATORI RUGBY CAPOTERRA: Echazu, Uccheddu, Vecchia, Greco, Fanutza, Smeraldo, Ganga, Gardonio, Brui, Moncada, Stara, Hagelin, Zucca, Celembrini, Aru. Allenatore: Carlo Atzori. A disposizione: Dessì, Sulis, Sainas,, Garau, Ambus, Mascia, Uselli.

AU RUGBY MILANO: Onofrio, Sabatiello, Caldara, Sirtori, Garbelotto, Grossi, Demolli, Mastromauro, Zanotti, Riva, Morelli, Maresca, Signorielli, Zuinisi, Crepaldi. Allenatore: Marco Pietro Pinati. A Disposizione: Vitrani, Guidetti, Del Vecchio, Pirotta, Elemi, Telli, Ascantini.

Arbitro: Signor Cesare Onori di Roma

La scheda del match Rugby Capoterra vs AU Milano

Ufficio Stampa
Amatori Rugby Capoterra